Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. - Lao Tzu ...se poi è un passo alpino, meglio! - Pao

domenica 2 aprile 2023

2 aprile 2023 - Valsesia - Km. 302

Dal "Puffo" Alcidex (Gianluca), amico di lunga data, ci perviene un invito per un non ben definito giro in moto nel novarese, organizzato da una sua amica; il gruppo all'inizio pareva abbastanza folto ma diverse defezioni hanno ristretto il numero a sei partecipanti su quattro motociclette.
Partenza di buon'ora da casa per l'attraversamento di Milano, verso lo svincolo della Fiorenza in direzione Torino. Il primo appuntamento con una delle solite coppie di amici motorizzati Goldwing (Angela e Marco) è alla prima area di servizio incontrata (Pero Nord) per una veloce colazione quindi, inforcate nuovamente le moto, ci rechiamo all'appuntamento con Nadia, l'organizzatrice, ed il suddetto Alcidex, presso l'uscita di Novara Ovest.



Dopo le presentazioni di rito, veniamo a conoscenza del tragitto, consistente in un giro in Valsesia con pranzo presso un bar ristorante in valle di proprietà di una amica di Nadia.
Il programma è interessante dato che la Valsesia era per me una zona completamente sconosciuta e mai presa in considerazione in precedenza; l'unica mia preoccupazione, poi rivelata fortunatamente infondata, era il mio abbigliamento già in versione primaverile non particolarmente adatto in montagna.
La prima tratta, tutta pianeggiante sulla strada provinciale 299 della Valsesia (SP 299), ci porta all'interno di Ghemme, dove sostiamo in un bar di fronte alla Parrocchia, per una pausa caffè/sigaretta.
 




Ripartiti nuovamente ed usciti dal centro abitato, risaliamo verso nord sempre sulla SP299, verso le montagne innevate del Piemonte con le nuvole che lasciano finalmente spazio al sole.



A Romagnano Sesia, inizio geografico della valle, la ampia pianura lascia spazio ad un paesaggio più vario con qualche altura; superiamo il Sesia, lasciandolo alla nostra destra,


quindi dopo aver rasentato i centri di Serravalle e Borgosesia, arriviamo a Varallo, nota per il suo Sacro Monte. Da qui in poi la strada assumerà una conformazione più montanara con curve veloci e lievi pendenze.





 

La scarsità di traffico rende il tragitto molto piacevole e veloce e attorno all'ora di pranzo giungiamo nel piccolissimo paese di Mollia dove, Nadia ci fa segno di accostare e posteggiare di fronte all'esercizio della sua amica. Il locale, tutto in legno è molto caratteristico e l'accoglienza della titolare è molto calorosa.


Ci sediamo a tavola e per la maggior parte di noi, la scelta cade sul "Rügac", piatto tipico della valle prodotto con polenta grezza macinata a pietra composta da due tipi di farine, impastata con toma della zona e cipolla stufata, contornata da fette di speck

e successivamente sulle "Miaccie", una sorta di crespella farcita dolce o salato a scelta entrambe squisitissime; per finire come dolce, alcuni tipi di crostate fatte in casa, ottime anche loro. Al termine, veniamo condotti al piano superiore dove l'anziano padre della proprietaria ci guida nel suo splendido, piccolo museo privato, pieno di oggetti e cimeli della zona.



Nel frattempo, nei pressi del locale, dietro la Parrocchia dei Santi Giovanni Battista e Giuseppe, immortaliamo una bellissima Via Crucis porticata e affrescata all'aperto.






A metà pomeriggio salutiamo i gentilissimi gestori del ristorante e proseguiamo per Alagna, ultimo centro della valle, sotto il Monte Rosa, per un breve giro.





Da qui rientriamo per la medesima strada non prima di aver deviato all'interno del piccolo borgo di Riva Valdobbia, con la facciata della Chiesa di San Michele, finemente affrescata.



Tornati sulla statale, altra breve sosta da un rivenditore di formaggi e salumi locali,

 


quindi dopo gli acquisti, riprendiamo la strada del ritorno con l'incognita di qualche nube scura all'orizzonte.



 
 
Fortunatamente il tempo regge, pur avendo notato che a Romagnano la strada era umida per la pioggia caduta poco prima.
In prossimità di Briona, fermata per il rabbocco del carburante ma purtroppo l'area di servizio non eroga e Nadia si ritrova con il serbatoio quasi vuoto; cercando in rete un ulteriore distributore, allunghiamo la strada verso Momo dove fortunatamente riusciamo a rifornire.


A questo punto ci salutiamo, ringraziamo Nadia per il bellissimo tragitto, e rientrando sulla A4 dal casello di Novara Est facciamo ritorno a casa all'ora di cena.
Ero partito un po' dubbioso a causa della mancanza di informazioni, ma alla fine devo riconoscere che è stata una bellissima giornata in ottima compagnia. E la Valsesia una piacevolissima sorpresa!

 
Google Maps

Tragitto: Km. 302

- Pranzo: Caffè della Mostra - Mollia (VC)       GPS

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