Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. - Lao Tzu ...se poi è un passo alpino, meglio! - Pao

sabato 18 giugno 2022

18 giugno 2022 - Strada della Forra e Valle di Ledro - Km. 382

Non è passata neanche una settimana dall'ultima uscita, e l'occasione di un sabato senza impegni lavorativi, ci invoglia ad un nuovo giro, questa volta in solitaria; la destinazione è il Garda ed in particolar modo la strada della Forra, da poco riaperta dopo una lunga chiusura a causa di una frana.
Si parte di buon'ora per sfruttare un po' della frescura mattutina e, dopo il pieno di benzina, imbocchiamo la Cassanese per raggiungere l'autostrada. L'intenzione era di utilizzare la E35 "Brebemi" per arrivare più velocemente a Brescia ma per una mia errata valutazione allo svincolo mi ritrovo sulla più tradizionale A4 Torino-Venezia.
In autostrada il traffico è molto scorrevole pur essendo intenso. Poco prima dell'uscita di Brescia Ovest, sostiamo per una veloce colazione alla area di servizio S. Giacomo.
Usciti dall'autostrada, troviamo i primi rallentamenti che si protrarranno fino a Salò, dove le code si intensificheranno maggiormente.


Dopo aver faticosamente attraversato Salò, ci ritroviamo nuovamente imbottigliati sia nei pressi di Gardone Riviera che di Toscolano Maderno, i centri con Salò più frequentati dai turisti, in special modo tedeschi.


Da Toscolano in poi il traffico si normalizza, fino al bivio per Tignale dove comincia la salita che ci porterà in quota per poi ridiscendere verso l'orrido della Forra; 

dopo qualche chilometro, in corrispondenza di un ampio tornante, troviamo un piccolo parcheggio con vista mozzafiato sul lago ed un piccolo bar dove ci fermiamo per scattare qualche foto e per sostare un po', dissetandoci all'ombra del bar.

Due chiacchere con il proprietario il quale ci comunica che la strada della Forra è in realtà a senso unico, con accesso dal lago nei pressi di Campione del Garda.
Ringraziandolo per la dritta, ritorniamo indietro nuovamente sulla Gardesana

 
 

per risalire il lago fino all'incrocio per la Forra. La strada è abbastanza stretta e si incanala sempre più nella stretta valle fino ad arrivare alla parte più affascinante; solo qualche centinaio di metri di strada praticamente sovrastata dalle rocce, con un piccolo torrente che erodendo la pietra, ha scavato nel tempo una piccola galleria.





Lo spettacolo della natura che ci si presenta, merita una sosta ed un po' di foto;


poco dopo ripartiamo per completare il percorso, risalendo verso Voltino per poi riprendere la Gardesana all'altezza di Limone del Garda.


 

Lo spettacolo del Garda, colorato da una moltitudine di wind-surfer, ci conduce fino a Riva del Garda, terminale settentrionale del lago, e da li imbocchiamo la nuova galleria che ci porterà all'ingresso della Valle di Ledro con il suo lago, già percorsa diverse volte.
A metà del lago, ci fermiamo nel ristorante, prenotato il giorno precedente, per pranzare attorno alle 13.00.


 

Il pranzo, con vista lago, è davvero squisito, con piatti di pesce lacustre locale; al termine, ripartiamo per far ritorno verso casa. Ci fermiamo poco dopo per il rabbocco di carburante, superiamo il passo Ampola 


e dopo una serie di tornanti siamo in val Caffaro, poco sopra il lago di Idro, che costeggiamo percorrendolo speditamente. Continuiamo verso Vestone, Barghe e Odolo, percorriamo senza problemi le veloci, scorrevoli e deserte Coste di S. Eusebio con il colle omonimo.

Poco prima di Brescia, a Caino, ulteriore fermata per un caffè e per dissetarci visto il gran caldo, ed entrando a in città, seguiamo per la tangenziale che ci porterà all'imbocco della Brebemi.
Nuova veloce sosta nell'unica area di servizio autostradale presente e poi ultimo veloce tratto che ci riporta direttamente a casa.
Il caldo opprimente ed il traffico gardesano sono stati ampiamente ripagati dalle bellezze naturali e dal gustoso pranzo sul lago.

Google Maps

- Tragitto: Km. 382
- Valichi:  Passo Ampola  (LC-BG)    mt. 1.388   GPS
                 Colle di S.Eusebio  (BS)     mt.   574    GPS
- Colazione: Panorama al Fil - Oldesio (BS)        GPS
- Pranzo: Ristorante Albergo Mezzolago - Mezzolago di Ledro  (TN)   GPS
 

domenica 12 giugno 2022

12 giugno 2022 - Iseo, Lago Moro e Lovere - Km. 243

I tre moschettieri Goldwing (Livio, Marco ed il sottoscritto), con relative consorti, nuovamente in giro nella zona delle valli bresciane.
Su consiglio di un amico di Livio, ci recheremo sulle rive del lago Moro, un laghetto poco sopra l'abitato di Darfo-Boario Terme per un pranzo in un locale molto particolare.
Il solito ritrovo quando dobbiamo recarci in zona, è fissato presso il parcheggio della Lidl di Paratico; dopo una veloce colazione ed una chiaccherata, ci avviamo verso il centro

per oltrepassare il ponte sull'Oglio che da Sarnico ci condurrà sulla SP 469 (Sebina Occidentale) che costeggia il lago di Iseo.


Il lato occidentale del lago è decisamente più selvaggio ma allo stesso tempo più accattivante rispetto al lato orientale: la strada stretta a picco sul lago, le corte gallerie e gli archi naturali di roccia, soddsfano decisamente il piacere della guida e della vista.

 
  


Attraversata la trafficata Lovere, proseguiamo per la valle, percorrenndo sempre la vecchia strada che attraversa i paesi.
Giunti a Boario Terme, imbocchiamo la salita per la Val di Scalve e dopo pochi chilometri, ad Angolo Terme svoltiamo sulla stretta stradina che ci porterà al ristorante.


Posteggiate, non senza una certà difficoltà, le moto, saliamo la breve rampa del ristorante "La Cuna del Lac" un paio di vecchi edifici riconvertiti con l'installazione di ulteriori gazebo nella piccola tenuta. 

Il posto è davvero singolare: si ordina, si viene avvisati  appena è pronto e il tutto vieni ritirato da noi in contenitori dedicati.



Cibo ottimo e genuino e vista sul laghetto impagabile.

Chiaccherando con il proprietario, abbiamo trovato punti di contatto e conoscenze reciproche con Livio; un paio di acquisti di prodotti tipici, tra i quali una squisita grappa al miele e opercoli, e a metà pomeriggio riprendiamo le moto per rientrare, non prima di una sosta per visitare il bellissimo borgo di Lovere e per gustare un buon frullato di frutta.



Rientriamo in gruppo fino a Sarnico, 

dove Livio e Cristina ci salutano, mentre io, Marco e consorti rientriamo verso Bergamo per imboccare la via del ritorno in  autostrada a Grumello.
Giornata estremamente calda ma ravvivata dal venticello del lago, dalle bellezza del posto e perchè no, dal buon cibo.

Google Maps

- Tragitto: Km. 243
- Colazione:  Birreria Ristorante Pitoto Grill Pub - Paratico (BS)   GPS
- Pranzo: La Cuna del Lac - Angolo Terme (BS)   GPS