Mezza giornata per un breve giro solitario su uno dei più classici dei percorsi prealpini, poi appuntamento a pranzo vicino all'ufficio di Flo.
Dalla Tangenziale Est mi dirigo verso Lecco, con il tempo che minaccia pioggia;
arrivato Lecco, salgo in Valsassina attraverso la vecchia strada fino a Ballabio incomincia la Valsassina vera e propria; a Balisio, devio verso la strada che porta verso Cremeno e Barzio (in parte la stessa per la Culmine S.Pietro e la Val Taleggio):
a Barzio, tanti bei ricordi delle estati della mia gioventù, scendendo ripidamente per la "Strada della Folla" rientro sulla provinciale per proseguire verso Taceno e l'Alta Valsassina. Salgo fino a Casargo da dove svolto per Vendrogno; la strada è stretta, abbastanza tortuosa, non in ottime condizioni ma molto panoramica.
Dalla Tangenziale Est mi dirigo verso Lecco, con il tempo che minaccia pioggia;
arrivato Lecco, salgo in Valsassina attraverso la vecchia strada fino a Ballabio incomincia la Valsassina vera e propria; a Balisio, devio verso la strada che porta verso Cremeno e Barzio (in parte la stessa per la Culmine S.Pietro e la Val Taleggio):
E da Vendrogno la strada scende e comincia una serie di stretti tornanti che mi portano sul lungolago di Bellano.
E' quasi mezzogiorno, per cui faccio rientro abbastanza velocemente verso Bellusco, via Imbersago e Bernareggio arrivando comunque in tempo per la pausa pranzo di mia moglie.
Successivamente faccio rientro a casa utilizzando le strade provinciali.
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