Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. - Lao Tzu ...se poi è un passo alpino, meglio! - Pao

venerdì 5 giugno 2015

5 giugno 2015 - Valsassina, Val Taleggio, Val Brembilla e Valle Imagna - Km. 197

Complice un non previsto allungamento delle ferie lavorative, approfitto per un giretto mattutino tra alcune valli lecchesi e bergamasche e per pranzare con mia moglie durante la sua pausa pranzo.
Parto di buon mattino e per mezzo della Tangenziale Est e della statale mi conduce a Lecco.


Salgo in Valsassina attraverso la vecchia strada, stretta e tortuosa ma sicuramente più piacevole; dopo l'apertura del tunnel che da Lecco porta direttamente e velocemente in valle, il traffico sul vecchio tratto si è quasi azzerato.
Percorro velocemente  il tratto di Valsassina fino al bivio per Barzio, in cui ho passato parecchio tempo vacanziero in gioventù.
Il paese è quasi deserto, la stagione non è ancora cominciata: mi sposto verso Moggio per imboccare l'impegnativa salita fino al Culmine di San Pietro dove sosto brevemente per un caffè.




La discesa, da effettuare con cautela anche a causa del brecciolino presente, mi porta in provincia di Bergamo, in Val Taleggio


Qui la strada oltre ad allargarsi migliora anche come fondo.


Poco dopo Vedeseta, a Olda inverto la marcia in direzione Val Brembilla e superato l'abitato di Peghera in breve raggiungo la Forcella di Bura, confine naturale tra le due valli, Taleggio e Brembilla.


Immortalato il momento, proseguo in un saliscendi continuo, attraversando Gerosa, Blello fino ad entrare in Valle Imagna a Berbenno dove la strada nuovamente scende per S. Omobono Terme.
In fondo al paese, all'altezza dello stabilimento termale, la strada riprende a salire con decisione, con alcuni tornanti molto stretti e continui.


L'ascesa prosegue fino al bivio per Valcava; li incrocio e saluto due motociclisti (che scopro essere finnici!)


e imbocco l'ultima asperità prima dello scollinamento del passo. Arrivato in breve in cima, ultime foto,



e riparto per scendere a valle, anche in questo caso con molta circospezione a causa della insidiosità dell'asfalto e dalle pendenze notevoli, fino al 18%.


A Torre de' Busi, in Valle San Martino, termina il tratto in discesa  e da qui in avanti il trasferimento sarà estremamente rapido.
Passando per Caprino, Cisano, Imbersago, Robbiate e Bernareggio, giungo con qualche minuto di anticipo da Flavia.
Pranzo sempre speciale da Valentino quindi il ritorno, sotto un sole cocente, a casa.
 

- Tragitto: Km. 197
- Valichi: Passo Culmine di San Pietro  (LC-BG)  mt. 1.258    GPS
                Forcella di Bura (BG)          mt. 884    GPS
                Passo di Valcava  (BG-LC)   mt. 1.340    GPS
- Colazione: Bar La Culmine di San Pietro - Cassina Valsassina (LC)   
GPS         
- Ristoro: Hotel Bar Valentino - Bellusco (MB)  GPS

Nessun commento:

Posta un commento